Come pulire correttamente le ferite?

La pulizia delle ferite, in particolare delle piccole ferite che spesso si verificano quotidianamente, non è difficile. Un'abitudine popolare che molte persone fanno quando vengono graffiate o tagliate da un coltello è quella di succhiare la ferita o lavarla con acqua, prima di applicare il cerotto.

Ma questi passaggi sono corretti? Inoltre, la maggior parte delle persone si preoccupa solo di come far asciugare rapidamente la ferita, ma non pensa all'impatto a lungo termine. In effetti, la pulizia della ferita è un passaggio molto importante per prevenire l'infezione.

Ebbene, per avere informazioni più precise su come curare le ferite, diamo un'occhiata alla spiegazione del dott. Adisaputra Ramadhinara, che è il primo e unico specialista delle ferite in Indonesia!

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Miti sul trattamento delle ferite

Non importa quanto piccola sia la ferita, pulirla adeguatamente è un passaggio molto importante, prima di procedere al trattamento successivo. Tuttavia, c'è ancora molta disinformazione che circola nella comunità su come trattare correttamente le ferite.

"Se sei ferito, c'è sempre la possibilità di essere contaminato da batteri. Non vogliamo che la ferita si infetti, in modo che in seguito ne ostacolerà la guarigione", ha spiegato il dott. Adisaputra, quando si è incontrato all'evento Hansaplast Antiseptic Spray #GakPakePerih. Quindi, la prima cosa da fare è pulire bene la ferita.

Ecco i miti sulla pulizia delle ferite:

Mito n. 1: pulire le ferite basta usare l'acqua calda

Molti indonesiani scelgono di pulire le ferite usando l'acqua calda. È vero, l'acqua calda può uccidere i batteri, ma non è sicura per la pelle. Questo perché l'acqua calda può irritare la pelle. Molto probabilmente, ci saranno vesciche intorno alla ferita iniziale. Quindi, finalmente è apparsa una nuova ferita.

Mito n. 2: le ferite è meglio non essere chiuse, solo aperte per asciugarsi rapidamente

Questo mito è diffuso anche nella società. Molte persone scelgono di non coprire la ferita con il cerotto, il motivo è perché vogliono che si asciughi rapidamente. Infatti, non solo circolava tra il pubblico, secondo il dott. Adisaputra, questo mito circola anche tra il personale medico.

Dal 1962, infatti, sono stati condotti studi per cercare di vedere se una ferita viene aperta guarirà più velocemente di quanto non venga chiusa. Di conseguenza, le ferite chiuse guariscono molto più velocemente. Studi con risultati simili sono stati condotti anche più volte dopo il primo studio.

"Se la ferita viene lasciata aperta, i batteri entreranno automaticamente nella ferita più liberamente e la contamineranno. Inoltre, la ferita non deve essere asciutta o bagnata, deve essere umida", ha spiegato il dott. Adisaputra. Quindi, è meglio se la ferita è chiusa o intonacata, in modo che sia umida e non entrino batteri che possano interferire con il processo di guarigione.

Mito n. 3: le ferite si puliscono meglio con l'alcol

Secondo la maggior parte delle persone, le ferite si puliscono meglio con l'alcol. Dobbiamo ricordare che ciò che usiamo non dovrebbe solo pulire efficacemente la ferita, ma anche essere sicuro sulla pelle.

Uno dei liquidi che i medici sconsigliano per la pulizia delle ferite è l'alcol, o quello che comunemente viene chiamato disinfettante. Ma perché sono consigliati gli antisettici, anche se entrambi contengono alcol e hanno la stessa funzione?

Disinfettanti e antisettici possono sia uccidere i batteri che sterilizzare. Ma la differenza è che gli antisettici sono sicuri per la pelle e i tessuti, quindi non ostacolano la guarigione delle ferite. Nel frattempo, i disinfettanti non sono adatti alla pelle e sono più spesso usati per pulire e sterilizzare i dispositivi medici perché possono inibire la guarigione delle ferite. Più a lungo la ferita guarisce, maggiore è il rischio di cicatrici.

Mito n. 4: se la ferita fa male, la medicina funziona

La maggior parte delle persone ha la consapevolezza che se la ferita punge significa che la medicina sta funzionando. Ci sono anche molti prodotti per la pulizia delle ferite che provocano una sensazione di bruciore o bruciore sulla pelle. Ma il dolore è efficace? La risposta è, non necessariamente.

La medicina delle ferite consigliata nel mondo medico è un prodotto più comodo da usare per i pazienti. Quindi, anche se sono ugualmente efficaci, ovviamente quello che è più consigliato è quello che non provoca irritazione o bruciore alla pelle.

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Quindi, quale detergente per ferite consigliano i medici?

Il liquido antisettico è infatti raccomandato dai medici, ma ci sono altri liquidi che sono considerati migliori da usare, vale a dire il liquido PHMB (poliesametilene biguanide cloridrato). Il PHMB è un liquido che non provoca irritazione, non provoca sensazione di bruciore o pizzicore ed è efficace nella pulizia delle ferite. Inoltre, i medici usano anche questo liquido perché è incolore, rendendo più facile il trattamento e la guarigione delle ferite. Il PHMB è anche sicuro per il tessuto cutaneo.

In passato, PHMB veniva utilizzato solo nel mondo medico e non venduto sul mercato. Tuttavia, in questo momento, ci sono già diversi antisettici venduti sul mercato e contengono liquido PHMB. Pertanto, se desideri acquistare un antisettico in farmacia, chiedi al farmacista quale prodotto contiene PHMB.

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Nel processo di cura della ferita, ricorda che il passo più importante è la pulizia della ferita. Quindi, è meglio pulire la ferita, Healthy Gang non dovrebbe usare ingredienti che non sono raccomandati dai medici. Seguire il consiglio del medico, che sia relativo alla manipolazione o al prodotto utilizzato. (UH/AY)


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