Cos'è la nomofobia - GueSehat.com

Al giorno d'oggi, i telefoni cellulari non sono più un lusso. Quasi tutti ce l'hanno. In effetti, è diventato uno stile di vita in sé. I rapidi sviluppi tecnologici rendono le informazioni più accessibili. Sono nate fantastiche applicazioni che rendono più facile per le persone comunicare, effettuare transazioni o trovare nuove informazioni.

I telefoni cellulari possono anche rendere l'utente più sicuro. Oltre al modello di cellulare che si possiede, sempre di più elegante, applicazione cheinstallare può far sì che gli utenti non perdano le ultime novità. Cambiamenti nel comportamento possono verificarsi anche con un uso sempre più intenso.

Attualmente, la tecnologia dei telefoni cellulari si è spostata sugli smartphone (smartphone). Gli smartphone non sono solo un mezzo di comunicazione, ma possono anche accedere a Internet, archiviare dati e persino inviare messaggi di posta elettronica.

Gli smartphone facilitano la comunicazione istantanea, aiutando le persone a rimanere connesse ovunque e in qualsiasi momento. Ironia della sorte, le persone che dipendono dagli smartphone tendono a manifestare sintomi di nomofobia!

Cos'è la nomofobia?

Nomofobia è il termine dato a coloro che provano ansia e paura quando sono lontani dai loro cellulari. La nomofobia deriva dalla parola NESSUN TELEFONO CELLULARE PhoBIA. L'ansia e la paura saranno vissute tutto il tempo e si sentiranno a proprio agio solo se un telefono cellulare è con lui.

Il termine è apparso per la prima volta in uno studio del 2010 di YouGov nel Regno Unito su 2.163 utenti di telefoni cellulari. Lo studio ha rilevato che la maggior parte degli utenti di età compresa tra 18 e 34 anni tende a sentirsi a disagio quando perde il cellulare, esaurisce la batteria o il credito o si trova al di fuori della rete. Ben il 60% di loro si sente ansioso di non poter comunicare con la famiglia e gli amici se non hanno un cellulare.

Il fenomeno della nomofobia si verifica perché la comunicazione odierna tende ad essere più attraverso il mondo virtuale che il mondo reale. La comunicazione avviene più spesso attraverso gli account dei social media rispetto alla comunicazione diretta o diretta faccia a faccia.

Gli smartphone sono un elemento indispensabile. Qualcuno è più preoccupato di perdere uno smartphone che di perdere soldi perché le transazioni possono già essere fatte tramite uno smartphone.

Questo fenomeno può essere sperimentato da chiunque, compresi noi, le bande. Uno scarso autocontrollo può farci sprofondare nella dipendenza da smartphone.

Riconoscere le caratteristiche della nomofobia

Ecco le caratteristiche della nomofobia che la banda sana deve conoscere:

  1. Controlla sempre il tuo smartphone, anche quando ti svegli di notte e ti svegli al mattino.
  2. Sensazione di disagio quando lo smartphone non è nelle vicinanze, anche durante il sonno.
  3. Sensazione di ansia eccessiva quando si esauriscono il credito, la quota e la batteria o si perde il segnale.
  4. Evita le interazioni sociali a favore di passare il tempo con gli smartphone.
  5. Diminuzione del rendimento lavorativo o scolastico a causa di attività che utilizzano smartphone.
  6. Panico quando non trovi uno smartphone nelle vicinanze.
  7. Senti spesso la vibrazione dello smartphone o “vibrazione fantasma"Anche se non ce n'è uno. Ciò induce l'utente a controllare sempre il suo cellulare.

Oltre all'impatto psicologico, la nomofobia può anche avere un impatto sulle nostre condizioni fisiche e sociali. Gli impatti fisici includono affaticamento degli occhi, dolore al collo, vertigini e diminuzione della qualità del sonno. Nel frattempo, l'impatto sociale causato, tra l'altro, dall'interazione diretta con le persone intorno si riduce, determinando un sentimento di indifferenza e isolamento.

Suggerimenti per prevenire e superare la nomofobia

Per non cadere ulteriormente nella nomofobia, sono necessari sforzi per superarla. Ecco semplici consigli per superare e prevenire la nomofobia:

  1. Abituati alla comunicazione direttafaccia a faccia).
  1. Limitare l'uso degli smartphone in determinati momenti, ad esempio non utilizzarli quando si è riunione e impostalo in modalità aereo durante l'orario di lavoro, ad esempio dalle 9:00 alle 12:00.
  1. Imposta la distanza per utilizzare lo smartphone. Prima torni a guardare il tuo cellulare, prima diventerai dipendente. Quindi, metti lo smartphone il più lontano possibile da te in determinati momenti, ad esempio non posizionandolo vicino al letto mentre dormi.
  1. Puoi deviare il tempo che di solito viene utilizzato per giocare, Internet, social media e così via tempo di qualità con la famiglia e gli amici, come chiacchierare, cenare insieme o cucinare insieme.
  1. Prenditi del tempo per dedicarti agli hobby.
  1. Se riesci a ridurre la frequenza di riproduzione del tuo cellulare il primo giorno, fallo di nuovo nei giorni successivi aumentando il tempo. Ti adatterai anche per non dipendere dal tuo smartphone e sentirti comunque a tuo agio anche senza di esso.

Come sta la banda in salute? Gli smartphone sono utili nella nostra vita oggi, ma la salute fisica e mentale è molto più preziosa. Usare saggiamente uno smartphone in determinati orari e condizioni è la scelta giusta! (NOI)

Riferimento

1. Bhattacarya S., et al. NOMOFOBIA: NESSUN TELEFONO CELLULARE FoBIA. J Family Med Prim Care. 2019. Vol. 8(4). p.1297–1300.

2. Ramaita, et al. Dipendenza da smartphone Relazione con l'ansia (nomofobia). Giornale della salute. 2019. Vol. 10 (2). P. 89-93

3. Paura di perdere il telefono? C'è un nome per questo: nomofobia


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